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Pizze alla canapa e vini dei campi flegrei
di Pasquale Russo
Piacevole e divertente serata, presso il Ristorante Pizzeria La Frasca di Pozzuoli, in collaborazione con UniCanapa - Terra di Lavoro "Fracta Sativa" e Haccademia della Pizza, che ha visto come protagonisti tre vini dei Campi Flegrei abbinati dai sommelier dell'associazione Enodegustatori Campani a tre diverse interpretazioni di pizza alla canapa preparate dai Maestri Pizzaioli Marco Attanasio e Luigi Corciulo.
La prima pizza servita è stata una Ortolana bianca con provola, funghi, melanzane e zucchine, alla quale abbiamo abbinato una Falanghina dei Campi Flegrei DOP 2013 Contrada Salandra. Abbinamento riuscitissimo, tra questa pizza buonissima, tanto da "costringerci" a riproporne un bis, e la Falanghina 2013 di Contrada Salandra una vera e propria chicca. Colore giallo paglierino carico e brillante; al naso note fresche di agrumi e fiori gialli, seguite da delicate nuances di erbe aromatiche ed elegante sentore di miele; il sorso, pulito e ben equilibrato, mostra una freschezza ancora ben presente ma amalgamata al corpo del vino; tornano le sensazioni fruttate e le note dolci del miele; segue una nota marina sapida che allunga il finale persistente e piacevole.
Abbiamo proseguito con una Margherita all'ombra con provola, in abbinamento alla quale è stato proposto un Piedirosso dei Campi Flegrei DOC 2014 di La Sibilla. Dei tre, certamente l'abbinamento meno riuscito, vuoi perchè l'acidità del pomodoro ha finito per amplificare la tendenza amarognola conferita dalla farina di canapa all'impasto della pizza, vuoi perchè il piedirosso 2014 di La Sibilla è risultato essere un pò sottotono rispetto agli altri due vini della serata, in quanto ha sicuramente risentito di una annata non eccezionale in zona.
Terza ed ultima pizza proposta quella con provola, patate al forno e speck accompagnata dal Piedirosso dei Campi Flegrei DOC 2013 di Agnanum. Qui ci siamo ampiamente fatti perdonare il piccolo intoppo dell'abbinamento precedente. Pizza squisita, anche qui è stato richiesto il bis, e vino sontuoso. Raffaele Moccia si conferma grande maestro del piedirosso; il colore è rosso rubino-porpora vivo, il naso, potente ed elegante, è vinoso, sa di piccoli frutti rossi, di amarena e ancora di note speziate,leggermente pepato, di erbe e di fiori; il sorso è succoso e corposo, fresco e sapido, vellutato e beverino, e la corrispondenza gusto-olfattiva totale.
Dulcis in fundo due particolarissime e buonissime tipologie di biscotti, alle mandorle e alle nocciole, realizzati con farina di semi di canapa, gentilmente offerti dall'avvocato Nicomede Di Michele, presidente dell'associazione "Fracta Sativa Unicanapa".
Di seguito alcune foto scattate nel corso della serata.